lunedì 2 gennaio 2012

CARLO LEVI E IL RITRATTO MISTERIOSO


Una bella sfida per una bella opera, che ha sconfitto anche esperti di livello. Un ritratto dello scrittore, pittore, critico, Carlo Levi (Torino, 29 novembre 1902 – Roma, 4 gennaio 1975), Premio Marzotto.
Uno dei grandi "maestri" del '900 che tanto influenzò amici pittori e scultori che intorno a lui si raccoglievano a Roma, come a Milano e Torino. Come questo autore ignoto, di splendida mano che ne realizzò il ritratto, in gesso dipinto a guazza rossa, probabilmente realizzato verso i primi anni del '40 e conservata a Roma. 

Con una firma, anzi una sigla, ben impressa, chiara, eclatante, ma che è stato impossibile decifrare.




2 commenti:

  1. Ciao, forse non ho capito bene le intenzioni del blog e non se se puoi aiutarmi; ho un quadro e vorrei capire di chi sia ma la firma è illeggibile o meglio si legge una F. P-t--- 1973...grazie

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  2. Più che una firma a me sembra un simbolo. Per altro non credo sia coevo all'opera bensì inciso in epoca piuttosto recente. E' evidente che si tratti di un segno recente perchè non presenta tracce di invecchiamento o consunzioni similari a quelle presenti sulla superficie circostante.

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