venerdì 2 dicembre 2011

UN'INCISIONE CHE LASCIA SENZA PAROLE


Eccola qui. Un'incisione che lascia senza parole, probabilmente al bulino, di cm 39 x 46, quindi di grande formato. Con una serie di volti che farebbero impallidire il Freddy Krueger, di Nightmare. Ma con un'eleganza di segno che lascia senza parole e una modernità che fa venire in mente la pittura underground americana degli anni '90.
La firma (purtroppo) è resa illegibile dall'uso. L'opera sembra avere una datazione, anche per la carta, della prima metà del XIX sec. (30? - 40?). E, sempra non essere riferibile a nessuno degli autori tradizionalmente conosciuti.
O forse a tre. All'italiano Alberto Martini un genio e molto poco approfondito artista surrealista (ma non sembra essere lui).
A Pavel Filonov, l'asceta russo, che però non ha mai realizzato incisioni con questo tema. specifico. Forte il sospetto per una influenza russa, o comunque nordica, rafforzata dalla provenienza dell'opera, acquisita a Berlino. 

A Ensor, sicuramente padre putativo dell'opera.
Con toni surrealisti, espressionisti, primitivi, insieme. Forse qualcuno, però, ha una traccia...

Ensor
Alberto Martini
Pavel Filonov