Una bella sfida per una bella opera, che ha sconfitto anche esperti di livello. Un ritratto dello scrittore, pittore, critico, Carlo Levi (Torino, 29 novembre 1902 – Roma, 4 gennaio 1975), Premio Marzotto.
Uno dei grandi "maestri" del '900 che tanto influenzò amici pittori e scultori che intorno a lui si raccoglievano a Roma, come a Milano e Torino. Come questo autore ignoto, di splendida mano che ne realizzò il ritratto, in gesso dipinto a guazza rossa, probabilmente realizzato verso i primi anni del '40 e conservata a Roma.
Con una firma, anzi una sigla, ben impressa, chiara, eclatante, ma che è stato impossibile decifrare.